L'isolamento degli edifici dall’interno
Spesso artigiani, amici o parenti consigliano di eseguire l’isolamento termico dall’interno degli edifici, così da risparmiare i costi di impalcatura e di poter isolare senza coinvolgere gli altri proprietari.
Chissà poi perché il parere più ascoltato non è mai quello di un tecnico specialista...
Per quanto riguarda lo studio delle strutture esistenti è importante sapere che non tutti gli edifici sono idonei alla posa dell’isolamento termico dall’interno.
Se ti venisse consigliato di procedere ad un isolamento termico della tua casa dall'interno, tieni presente che ci sono punti critici che vanno analizzati e “risolti” possibilmente con l'aiuto di un professionista. Ricordati infatti che:
- vengono modificate le condizioni termo-igrometriche della muratura (le pareti in inverno non ricevono più il calore che proveniva dall’interno risultando, dopo l’intervento, "pareti fredde")
- aumenta il rischio di danni per formazione di condensa tra la parete preesistente e la nuova controparete isolante
- l’isolamento dall’interno è altamente rischioso per locali molto umidi o con ambiente condizionato
- l'intervento diminuisce la superficie utile dell'immobile
Se proprio devi procedere in questo modo, se il tuo tecnico ha fatto tutte le verifiche del caso e non hai migliori alternative, accertati che queste regole basilari vengano rispettate:
- la parete esistente deve essere di materiale igroscopico (sono adatti materiali quali ad esempio il laterizio, il tufo ed il calcestruzzo cellulare mentre questa metodologia è sconsigliata per l'isolamento del calcestruzzo tradizionale)
- la parete esistente deve essere permeabile all’umidità (può ad esempio costituire un problema la presenza di un rivestimento impermeabile in facciata, come il “graffiato” molto diffuso negli edifici degli anni ’70 del secolo scorso)
- la pittura interna della parete deve essere di materiale igroscopico (nel caso di isolamento dall’interno è di fondamentale importanza che la parte sia permeabile all’umidità pertanto non sono idonee pareti tinteggiate a smalto o con vernici impermeabili)
- è fortemente consigliata l’installazione di un apparecchio di VMC ("ventilazione meccanica controllata") per favorire in modo semplice, costante e controllato un ricambio d’aria interno in modo da smaltire l’eccessiva umidità interna senza dispersioni di calore
Come puoi vedere l'esecuzione di un rivestimento interno per isolamento termico non solo non può essere lasciata al" fai-da-te" ma deve essere attentamente pianificata e progettata tenendo presente i punti critici e adottando le più opportune soluzioni ed attuali.
Inoltre un lavoro ben fatto dovrebbe prendere in considerazione anche un miglioramento dell'insonorizzazione acustica da rumori esterni o provenienti dagli appartamenti attigui. Con un'unica attenta opera di riqualificazione è possibile migliorare contestualemente anche l'efficienza acustica della tua casa...